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donna in strada tra altre persone si ferma tenendosi la testa per un attacco di ansia e stress

L’aiuto dell’omeopatia per gestire stress e ansia

Sonno e stress
Tempo di lettura: 5 min

Lo stress e l'ansia sono sempre più diffusi al giorno d'oggi e le loro manifestazioni si riscontrano a tutte l'età. Scopri l'aiuto dell'omeopatia per gestire queste condizioni.

Lo stress e l’ansia sono condizioni sempre più diffuse al giorno d’oggi e le loro manifestazioni si riscontrano sia sul piano emotivo che su quello fisico. Le fonti di questi disturbi possono coincidere con gli ambienti sociali, uno stile di vita frenetico o con alcuni aspetti personali. In queste situazioni può venire in soccorso l’omeopatia: stress e ansia possono essere gestite con rimedi omeopatici che possono aiutare a ridurre le tensioni e a riequilibrare lo stato emotivo.

Vediamo insieme cosa sono stress e ansia, come si manifestano e come si possono gestire grazie ai medicinali omeopatici.

Stress: cause e sintomi

Lo stress è il processo di risposta psicofisica a un evento o a stimoli ambientali, chiamati “stimoli stressori”, che minacciano l'esistenza e il benessere dell’organismo⁽¹⁾. A tutti può capitare di essere stressati o di vivere un momento stressante per diversi motivi. Qualsiasi cosa, piacevole o spiacevole, che acceleri l'intensità della vita, provoca un aumento temporaneo dello stress⁽²⁾.

Principali fonti di stress

Gli agenti stressanti variano da persona a persona, perché dipendono strettamente dal peso che il singolo attribuisce a eventi o stimoli ambientali. Nonostante ciò, è possibile individuare alcune tra le più comuni fonti di stress:

  • Sociale: ambiente difficile, situazione familiare complicata;
  • Professionale: disoccupazione, carico di lavoro eccessivo, conflitti interpersonali, eccessive responsabilità, pressioni psicologiche, preoccupazioni di tipo economico;
  • Fisico: rumore, atti di violenza;
  • Esigenze della vita quotidiana: carico mentale, ritmi frenetici, gestione degli impegni familiari e lavorativi;
  • Stile di vita: pasti non equilibrati, abuso di stimolanti, cattiva qualità del sonno.

Stress: come reagisce il nostro cervello

Stress: come reagisce il nostro cervello?

Sintomi dello stress

Il nostro organismo può rispondere a situazioni stressanti attraverso diverse manifestazioni⁽³⁻⁴⁾, che possono essere raggruppate in tre categorie di sintomi:

  • Fisici: tachicardia, senso di oppressione al petto, vertigini, dolori muscolari, serramento mandibolare e digrignamento notturno, sudorazione eccessiva, colon irritabile, senso di pienezza dopo i pasti, nausea, acidità e dolori di stomaco;
  • Cognitivi: depressione, ansia, apatia, tristezza e crisi di pianto, stanchezza cronica, difficoltà di concentrazione e deficit di memoria;
  • Comportamentali: parlare in modo veloce, spesso “mangiando” la parte terminale delle frasi, fame eccessiva e nevrotica o inappetenza, facile irritabilità, iperattività, insonnia o continua sonnolenza, respirazione superficiale e accelerata, diminuzione del desiderio sessuale.

Cosa succede quando siamo stressati?

Cosa succede quando siamo stressati?

Ansia: cos’è e come si manifesta

L’ansia è un meccanismo naturale e funzionale all’individuo, poiché consente l’adattamento a situazioni insolite; questo permette all’organismo di utilizzare al meglio le risorse disponibili e, di conseguenza, migliorare le proprie prestazioni. Quando però, elementi emotivi come ansia, paura o preoccupazione eccessiva finiscono per influire negativamente sulle nostre capacità, si passa da condizione fisiologica a patologica.

Stress e ansia sono strettamente connessi tra loro, infatti l’ansia rappresenta una delle potenziali risposte agli stimoli che possono interferire con il naturale stato di equilibrio del nostro organismo. A livello fisico, l’ansia si manifesta con sudorazione, tachicardia, brividi e pallore; sul piano cognitivo, uno stato ansioso genera sensazioni di tensione, paura e perdita di lucidità.

Medicinali omeopatici per ansia e stress

L’omeopatia offre preziose soluzioni per contribuire a ristabilire l’armonia mentale ed emotiva in situazioni di tensione. In particolare, gli specialisti della salute indicano il medicinale omeopatico per ansia e stress valutando la causa del disagio e considerando il paziente nella sua totalità. Scopriamo come può agire l’omeopatia per stress e ansia e quali benefici apporta all’organismo.

I benefici dell’omeopatia contro lo stress e l’ansia

L’omeopatia può rivelarsi un valido alleato per affrontare delle situazioni stressanti. Grazie alla diluizione delle sostanze attive, tendenzialmente i medicinali omeopatici possono essere somministrati anche a bambini, oltre che a adulti e anziani, in genere senza effetti collaterali e in concomitanza con altre terapie. Prima di utilizzare medicinali omeopatici per lo stress, è bene rivolgersi a un professionista che sappia indicarti quello più adatto a te e le corrette modalità di assunzione.

I medicinali omeopatici unitari per lo stress e l’ansia offrono numerosi benefici:

  • Possono favorire il rilassamento del sistema nervoso, riducendo i livelli di tensione;
  • Contribuiscono a migliorare la qualità del sonno, favorendo un buon riposo e la riduzione dell’insonnia;
  • Possono aiutare a ripristinare lo stato emotivo, riequilibrando l’umore e riducendo il sovraccarico di emozioni;
  • Rappresentano soluzioni su misura, in quanto vengono consigliati dagli specialisti in base alle caratteristiche del paziente.

Altre abitudini per gestire stress e ansia

L’omeopatia per l’ansia e lo stress può essere un’ottima soluzione, ma questa condizione può essere affrontata anche con alcuni comportamenti mirati. Di seguito alcuni accorgimenti che possono aiutare nella gestione di stress e ansia:

  • Seguire un corretto stile di vita, ricorrendo ad un’alimentazione equilibrata, facendo esercizio fisico a sufficienza⁽⁵⁾, mantenendo il regolare ciclo di sonno-veglia ed evitando l’assunzione di stimolanti come tabacco, alcol e caffè;
  • Trascorrere del tempo con i propri cari e amici fidati che possono offrire un supporto⁽³⁾ in situazioni particolarmente stressanti;
  • Riflettere sui propri limiti e imparare a riconoscere i propri traguardi;
  • Fissare obiettivi realistici, di qualsiasi tipo, in linea con la propria personalità e le proprie attitudini;
  • Adattarsi alle situazioni, cercando di trovare nuove soluzioni guardando i problemi da un diverso punto di vista.

3 consigli per reagire allo stress

3 consigli per reagire allo stress

Fonti:
1- Gary W. Evans, Environmental Stress, 1984, Cambridge University Press, pp. 16 (urly.it/3m4dp)
2 – Hans Selye, The Stress Syndrome, The American Journal of Nursing , Mar., 1965, Vol. 65, No.3, 1965, Lippincott Williams & Wilkins, pp. 97-99
3 – https://www.nimh.nih.gov/health/topics/coping-with-traumatic-events/
4 – Compare A., Grossi E., Stress e disturbi da somatizzazione, 2012, Springer, pp. 10 (urly.it/3m4dq)
5 - Stephen McKenzie & Craig Hassed, Il libro della Mindfulness, 2016, Erickson, pp. 299