Che cos’è l’omeopatia? Chi la prescrive? Per cosa può essere utile? A chi? Scopri di più con le nostre FAQ
Per Boiron, sono innanzitutto medicinali:
Riconosciuti e disciplinati dalle vigenti disposizioni di legge e che soddisfano gli standard farmaceutici di qualità;
Prescritti e consigliati da professionisti della salute (medici, farmacisti);
Utilizzati da circa 300 milioni di persone in tutto il mondo.1
Il 20% degli Italiani li utilizza almeno una volta all’anno.2
I medicinali omeopatici sono utilizzati nella maggior parte delle patologie più comuni.
Forniscono ai professionisti della salute risposte concrete in molti campi: ORL, ginecologia, pediatria, dermatologia, ecc. Sono molti i medici (di famiglia e specialisti), i dentisti, i veterinari che vi fanno ricorso.
Inoltre, i medicinali omeopatici sono utilizzati sempre più spesso per aiutare i pazienti oncologici a tollerare meglio gli effetti indesiderati dei trattamenti o della malattia: in questo caso si parla di cure di supporto.
Non esiste un solo modo di curarsi con i medicinali omeopatici. In alcuni casi un medico esperto in terapia omeopatica può prescrivere un trattamento adatto alla situazione specifica: in base ai sintomi ma anche agli antecedenti medici, alla sensibilità del paziente, etc.
In altri casi, è possibile ricorrere all’automedicazione. Seguendo i consigli del farmacista, l’omeopatia può fornire una soluzione affidabile, rapida e adatta al caso specifico. In particolare, ci sono medicinali omeopatici destinati all’automedicazione, facili da usare e adatti alle patologie più comuni.
In caso di dubbio, o se i sintomi persistono, consultare il medico.
Il medico può prescrivere medicinali omeopatici in una situazione “acuta”, ossia per trattare un’affezione che compare improvvisamente e in maniera occasionale. In questo caso, il trattamento è generalmente prescritto per qualche ora o qualche giorno.
Può farvi ricorso anche per alcune patologie cosiddette recidivanti, ossia che si ripresentano regolarmente, come ad esempio l’allergia ai pollini, l’emicrania, i reumatismi, l’herpes, ecc. In questo caso il medico prescrive di solito un trattamento per un periodo più lungo: cerca di ridurre, o eliminare, il numero, la durata e l’intensità delle crisi.
In ogni caso, il medico sceglierà un trattamento adatto al paziente e al suo modo specifico di reagire alla malattia.
L’omeopatia non cura il cancro. Tuttavia, in associazione ai trattamenti convenzionali, rappresenta uno strumento utile per migliorare la qualità di vita dei pazienti. Prescritti o consigliati da un professionista della salute, i medicinali omeopatici possono aiutare i pazienti a tollerare meglio gli effetti collaterali della malattia o dei trattamenti (chemioterapia o radioterapia ad esempio). Si parla di trattamenti di supporto in oncologia.
Secondo uno studio condotto in Francia nel 2010 in 18 centri di cura, il 60% dei pazienti malati di tumore utilizzano terapie complementari. Tra questi, 1 paziente su 3 dichiara di fare ricorso ai medicinali omeopatici3.
I medicinali omeopatici sono destinati a tutti. I medici di famiglia o gli specialisti li integrano nella loro pratica perché sono utili in molti campi: medicina generale, pediatria, ORL, allergologia, ginecologia…
Adulti, bambini e anziani possono quindi vedersi prescrivere o consigliare un medicinale omeopatico.
Anche le donne in gravidanza possono utilizzare l’omeopatia. Tuttavia, è opportuno rispettare accuratamente la prescrizione del medico.
L’omeopatia è utilizzata da oltre 150 anni per curare gli animali:
Animali da compagnia come cani, gatti;
Animali da allevamento: mucche, capre, pecore, maiali, pollame, conigli…
Alcuni veterinari sono specializzati nell’utilizzo dell’omeopatia e anche numerosi allevatori hanno compreso l’utilità dei medicinali omeopatici per l’allevamento: non sono generalmente tossici per l’animale, non lasciano residui nel latte o nella carne. Anche le filiere di certificazione biologica negli allevamenti raccomandano l’uso dell’omeopatia nei loro capitolati.
1 - Libro blanco de la Homeopatia, Catédra Boiron de Homeopatia, Universidad Zaragosa.
2 - EMG Acqua 2016.
3 - Fonte: Rodrigues, Annals of oncology, vol. 21, supplemento 8, ottobre 2010.